KYRENIA
Ricordi Veronica quel giorno com’era bello?
Ricordi la spiaggia, dove ci fermammo?
Era Marzo e non faceva caldo
Noi pero ci tuffammo nell’acqua fredda e sentimmo sul nostro corpo.
Tutta la bellezza tutta la freschezza di Kyrenia
Ricordi la gioia che demmo ai bambini del convalescenziario?
Il teatro di marionette le nostre carezze e i nostri sorrisi
Quanto davvero li facemmo felici!
Noi, i giovani della Croce Rossa
Sapevamo allora dare il nostro amore, la nostra risata.
Per far dimenticare ai dolenti il loro dolore
Adesso abbiamo imparato anche un’altra cosa
Chiusi dento quell’ospedale durante i giorni della guerra
Imparammo la guerra del tradimento
Dell’ingiustizia e del ricorso
Ricordi Veronica la dolce brezza che tirava lassù in alto.
Al castello di Kyrenia?
Ricordi con che ammirazione
Guardavamo il mare azzurro
Il piccolo porto e le alte cime di Pentadaktilo?
I gabbiani volavano in basso
dicendo mille canzoni per Kyrenia
Ricordi Veronica ricordi? Non la dimenticare mai Kyrenia
Lascia che resti nella tua mente
L’immagine della libera Kyrenia prima che la tradirono.
Nella tua mente tieni ben custodito tutto questo.
Ricorda i gabbiani che volavano in alto
Prima che spaccassero le ali sulle rocce
Prima che le loro ali diventassero rossi dal sangue.
Sangue amaro sangue del tradimento.
Demetra Efthymiou
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